La servant leadership è presentata come un concetto molto moderno e in effetti lo è dal punto di vista dell’applicazione all’ambiente aziendale, ma affonda le sue radici molto indietro nel tempo: la sua formulazione più esplicita a fondamento di un’intera visione etica e morale si può ricondurre addirittura alle prime comunità cristiane.
In quanto ideale di autorità vissuta come servizio alla comunità, si ritrova trasversalmente in molte formulazioni, ma a parte pochi luminosi esempi non è mai stata applicata come visione prevalente nell’ambito sociale, politico e soprattutto aziendale: d’altronde si è spesso portati a giustificare la propria mancata aderenza a un ideale con la difficoltà oggettiva nel raggiungerlo, ma più spesso il motivo è da riscontrarsi nell’indisponibilità dei leader a un vero e radicale cambiamento di prospettiva.
Non si può negare che forme di leadership quali l’autoritaria (che si basa sull’imposizione del rispetto formale di una gerarchia o di un ruolo) o quella più evoluta detta autorevole (improntata al riconoscimento di una competenza tecnica e/o etica) abbiano portato evidenti vantaggi nelle organizzazioni umane; per quale motivo dunque si imporrebbe una revisione di queste impostazioni, per ottenere un successo pieno e a lungo termine nel contesto moderno? Occorre ricordare che quest’ultimo è caratterizzato, nei paesi sviluppati, da una maggiore consapevolezza individuale, che arriva fino agli estremi dell’individualismo più sfrenato: le persone rivendicano il diritto a perseguire la propria piena realizzazione, in tutti gli ambiti, compreso quello lavorativo.
Leadersheep è il termine che abbiamo coniato per coniugare l’esigenza del gruppo di identificarsi in un capo carismatico, ma allo stesso tempo la tendenza moderna a non essere disposti ad “annullarsi” per essere al suo servizio; anni di esperienze pratiche mi hanno convinto che l’esempio di un leader che si sacrifica per il gruppo, creando le condizioni in cui tutti i membri possano esprimere al meglio i propri talenti e avere successo, porta le migliori risorse a riscoprire proprio quel senso di sacrificio individuale dimenticato dalla società moderna, ma che è alla base del vero e duraturo successo. In questo modo i valori aziendali vengono incarnati dall’intero team, in un’ottica di servizio al gruppo e di una sinergia che non somma, ma moltiplica i contributi individuali, a vantaggio di tutti.